Ancora una volta Dream Bikes ci stupisce!
Il telaio questa volta è una pietra miliare della storia della mountain bike: una GT LTS Thermoplastic anno 1996.
E' un ottimo esempio di restomod.
Il telaio questa volta è una pietra miliare della storia della mountain bike: una GT LTS Thermoplastic anno 1996.
E' un ottimo esempio di restomod.
Un telaio di metà anni 90 assemblato con alcuni componenti di 10 anni dopo.
Cosa aggiungere? Gustatevi le foto!
Forse i più giovani non hanno mai visto questo telaio, ma per chi come il sottoscritto all'epoca pedalava e si interessava di mountain bike, questo modello era forse il non plus ultra. Le forme plastiche con questo accoppiamento di metallo e materiale composito erano un capolavoro allo stato puro. Una bici fantascientifica che sembrava creata da mani aliene ed erroneamente finita sul pianeta terra...
Era un'epoca in cui le full-suspended sembravano rappresentare il solo futuro e tutte le bici avevano una fortissima personalità a differenza di oggi.
Il commento dell'autore:
"Che dire in merito...creazione bizzarra e volutamente con carattere accentuato.
La base di partenza è un bellissimo telaio GT LTS Thermoplastic del 1996, gli anni in cui GT era GT ed era all'avanguardia e sperimentava materiali e tecniche produttive.
Il telaio è realizzato in un mix di termoplastica, alluminio e titanio sapientemente ed armoniosamente integrati tra di loro.
In quegli anni GT sperimentò ed utilizzo molto la termoplastica (ripresa anche da Scott sulla Endorphin ad esempio), un materiale composito con la particolare caratteristica di avere processo di polimerizzazione reversibile. Il futuro poi avrebbe detto che la classica fibra di carbonio era più leggera e resistente anche se un po' più difficile da lavorare.
La termoplastica veniva lavorata a mo' di monoscocca con l'inserimento di un palloncino dallo sportellino in plastica posto nella parte bassa della scatola movimento, anche se poi erano presenti delle giunzioni in alluminio(più che altro rinforzi) nelle zone più critiche (sterzo, movimento, fulcro sospensione/canotto sella). Il Carro posteriore era in alluminio 6061 con sistema di sospensione a 4 punti di infulcro con giunto Horst e biella di rinvio in titanio forgiato! Ammortizzatore rock shox deluxe.
La termoplastica venne stampata con forme molto sinuose che ben si raccordavano con le giunzioni in alluminio finemente lavorate CNC, Il passaggio dei cavi era interno.
Immaginate lo scalpore che creò questa bike all'epoca! Dire che era futuristica sarebbe limitativo, lo appare ancora oggi! Costava come un utilitaria (oltre 10 milioni di lire), era interamente realizzata negli USA, e chi la possedeva era un super califfo!!!
A livello dinamico poi funzionava anche molto bene!
Il mio assemblaggio è volutamente vistoso ed "esagerato" per amplificare ulteriormente il look transformer, anche se è tutto perfettamente funzionante e funzionale (mi si passi solo il reggisella ammortizzato che è chiaramente ridondante ed inutile a livello pratico ma che mi garbava per il look d'insieme).
Si trova montata roba anche pregiatella ed anche qualcosa di più moderno ma chiaramente in tal senso si è capito che non sono un purista della storicità...a me piacciono i Restomod!!!!
Qui sotto lista componenti ed allegate un po' di foto per vedere meglio i particolari e l'ottima fattura del telaio .
Gruppo Telaio :
Telaio : GT LTS Thermoplastic 1996
Serie Sterzo : Tiso Joe CNC
Forcella : Look Fournales carbon
Assetto :
Curva manubrio : Coda Performance
Attacco manubrio : ITM CNC
Manopole : Ritcehy
Pedali : Ritchey V4 Pro
Sella : Tune Speedneedle senza rivestimento
Collarino Reggisella : Carbon Ti X-Clamp 2 polish
Reggisella : syntace
Trasmissione :
Movimento di Centro : Action Tec Titanium
Guarnitura : Magic USA, corone Carbon-Ti/Ritchey, bussole corona carbon-ti
Deragliatore : XT
Cambio : Tiso Altore 366
Catena : KMC X9 SL
Controlli :
Freno Anteriore : Cane Creek Direct Carve 5
Freno Posteriore : Cane Creek Direct Carve 5
Leve freno : Paul Components
Comandi Cambio : Ritchey 2x9
Guaine : Alligator I-Link
Ruote :
Ruote : Spin carbon 3 aero
Copertoni : Hutchinson Coyote
Sigillante : Joe's 75 + 75 ml
Sganci : Extralite Aliens polish
Pignoni : XTR Titanium 8v + pignone Ritchey 9v titanio".
La base di partenza è un bellissimo telaio GT LTS Thermoplastic del 1996, gli anni in cui GT era GT ed era all'avanguardia e sperimentava materiali e tecniche produttive.
Il telaio è realizzato in un mix di termoplastica, alluminio e titanio sapientemente ed armoniosamente integrati tra di loro.
In quegli anni GT sperimentò ed utilizzo molto la termoplastica (ripresa anche da Scott sulla Endorphin ad esempio), un materiale composito con la particolare caratteristica di avere processo di polimerizzazione reversibile. Il futuro poi avrebbe detto che la classica fibra di carbonio era più leggera e resistente anche se un po' più difficile da lavorare.
La termoplastica veniva lavorata a mo' di monoscocca con l'inserimento di un palloncino dallo sportellino in plastica posto nella parte bassa della scatola movimento, anche se poi erano presenti delle giunzioni in alluminio(più che altro rinforzi) nelle zone più critiche (sterzo, movimento, fulcro sospensione/canotto sella). Il Carro posteriore era in alluminio 6061 con sistema di sospensione a 4 punti di infulcro con giunto Horst e biella di rinvio in titanio forgiato! Ammortizzatore rock shox deluxe.
La termoplastica venne stampata con forme molto sinuose che ben si raccordavano con le giunzioni in alluminio finemente lavorate CNC, Il passaggio dei cavi era interno.
Immaginate lo scalpore che creò questa bike all'epoca! Dire che era futuristica sarebbe limitativo, lo appare ancora oggi! Costava come un utilitaria (oltre 10 milioni di lire), era interamente realizzata negli USA, e chi la possedeva era un super califfo!!!
A livello dinamico poi funzionava anche molto bene!
Il mio assemblaggio è volutamente vistoso ed "esagerato" per amplificare ulteriormente il look transformer, anche se è tutto perfettamente funzionante e funzionale (mi si passi solo il reggisella ammortizzato che è chiaramente ridondante ed inutile a livello pratico ma che mi garbava per il look d'insieme).
Si trova montata roba anche pregiatella ed anche qualcosa di più moderno ma chiaramente in tal senso si è capito che non sono un purista della storicità...a me piacciono i Restomod!!!!
Qui sotto lista componenti ed allegate un po' di foto per vedere meglio i particolari e l'ottima fattura del telaio .
Gruppo Telaio :
Telaio : GT LTS Thermoplastic 1996
Serie Sterzo : Tiso Joe CNC
Forcella : Look Fournales carbon
Assetto :
Curva manubrio : Coda Performance
Attacco manubrio : ITM CNC
Manopole : Ritcehy
Pedali : Ritchey V4 Pro
Sella : Tune Speedneedle senza rivestimento
Collarino Reggisella : Carbon Ti X-Clamp 2 polish
Reggisella : syntace
Trasmissione :
Movimento di Centro : Action Tec Titanium
Guarnitura : Magic USA, corone Carbon-Ti/Ritchey, bussole corona carbon-ti
Deragliatore : XT
Cambio : Tiso Altore 366
Catena : KMC X9 SL
Controlli :
Freno Anteriore : Cane Creek Direct Carve 5
Freno Posteriore : Cane Creek Direct Carve 5
Leve freno : Paul Components
Comandi Cambio : Ritchey 2x9
Guaine : Alligator I-Link
Ruote :
Ruote : Spin carbon 3 aero
Copertoni : Hutchinson Coyote
Sigillante : Joe's 75 + 75 ml
Sganci : Extralite Aliens polish
Pignoni : XTR Titanium 8v + pignone Ritchey 9v titanio".
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